Impiegato delle Poste salva un’anziana cliente da una tentata truffa

A Chiusano San Domenico un falso avvocato aveva chiesto alla donna di ritirare 6mila euro dal conto postale per pagare la cauzione della figlia, dopo un incidente stradale. I Carabinieri hanno identificato e denunciato il truffatore

Impiegato delle Poste salva un’anziana cliente da una tentata truffa organizzata da un falso avvocato di Napoli. Denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Montella l’uomo aveva tentato di raggirare la donna fingendosi il legale della figlia. I fatti risalgono allo scorso mese di maggio: il malvivente, dopo una telefonata alla vittima, con modi distinti, presentatosi come avvocato, le aveva fatto credere che la figlia era stata arrestata dai carabinieri a seguito di un incidente stradale. Pretendeva dall’anziana i soldi necessari a pagare la cauzione, unico modo per evitarle il carcere. Momenti di panico per l’anziana signora che veniva “gentilmente” accompagnata dal sedicente legale al vicino ufficio postale per prelevare i 6.000 euro richiesti. Ma l’impiegato, che ben conosceva l’anziana e le sue abitudini, messo in allarme dalla strana agitazione della sua cliente ha chiesto aiuto ai Carabinieri, mettendo in fuga il truffatore. Identificato al termine di una indagine condotta dai Carabinieri, il sedicente avvocato è stato deferito alla Procura della Repubblica di Avellino. Si tratta di un trentenne napoletano accusato di tentata truffa. Le indagini, avviate subito dai Carabinieri della Stazione di Chiusano San Domenico, in collaborazione con i vari reparti dell’Arma, hanno permesso, attraverso una prolungata attività di ricerca ed incrocio di dati ed immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza nonché l’analisi del modus operandi e delle varie testimonianze raccolte, di risalire a quello che si è rivelato un pregiudicato, già gravato da precedenti per analoga fattispecie di reato. Sono tuttora in corso accertamenti da parte dei Carabinieri finalizzati sia a risalire all’identità di eventuali complici sia ad appurate eventuali ulteriori responsabilità del soggetto in analoghi fatti reato.

Carabinieri in azione contro le truffe

I CONSIGLI DEI CARABINIERI PER EVITARE LE TRUFFE. «Nonostante i ragguardevoli risultati conseguiti, si ricordano ancora una volta gli utili consigli riportati con l’iniziativa ‘Difenditi dalle truffe‘, principalmente rivolta agli anziani, potenziali vittime di truffa, ma anche a tutti gli operatori pubblici e privati, reti parentali o amicali che, venendo a contatto con persone anziane a vario titolo, possono assumere un ruolo nella prevenzione e nella tutela nei confronti di questa categoria di persone», si legge in una nota diffusa dai Carabinieri del Comando provinciale di Avellino. «È importante saper riconoscere le situazioni più a rischio, conoscere gli elementi che possono far pensare che sia in atto un tentativo di truffa e, di conseguenza, i comportamenti da assumere», spiegano i militari dell’Arma. «Spesso è la condizione di solitudine della persona che favorisce i truffatori: le persone anziane con pochi amici e scarse relazioni sociali, con minore prontezza di riflessi o minor conoscenza dei fenomeni di truffa possono essere ingannate con maggiore facilità». In particolare, si consiglia di «prestare attenzione se qualcuno telefona o si presenta a casa, chiedendo del denaro o oggetti preziosi per pagare fantomatiche cauzioni, debiti o acquisti di merce, con la scusa che lo ha mandato un parente: in tal caso rinviare l’appuntamento e contattare il familiare interessato, segnalando immediatamente ogni situazione sospetta al “112” o al più vicino Comando». L’impiegato delle Poste salva un’anziana cliente perché conosciuta, ma in casi diversi il truffatore può farla franca. In tutti i casi è sempre preferibile rivolgersi ai Carabinieri.

 

I Carabinieri della Compagnia di Montella

 

ARTICOLI CORRELATI