Da un’autocisterna liquami in un suolo agricolo di Paternopoli. L’operazione di smaltimento illecito di rifiuti ai danni del territorio rurale della cittadina del Calore è stato scoperto dai Carabinieri della locale Stazione, che hanno intercettato un’autobotte nel momento in cui si liberava dei liquidi trasportati nel mezzo pesante. Bloccato immediatamente lo smaltimento illecito dei liquami in un suolo agricolo, i Carabinieri hanno avviato la conseguente attività di indagine accertando che un 50enne stava procedendo all’illecito smaltimento dei liquami prelevati da una fossa settica. L’uomo agiva nell’ambito della propria attività lavorativa per conto di un’azienda del salernitano che opera nel settore ambientale. Sul posto è stato richiesto intervento di personale specializzato dell’ARPAC, al fine di espletare successive analisi di laboratorio per la classificazione e caratterizzazione dei reflui.
L’autocisterna è stata sottoposta a sequestro e per il 50enne è scattata la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento in quanto ritenuto responsabile di trasporto e smaltimento illecito di rifiuti. Per l’indagato è stato proposta la misura di prevenzione del Foglio di Via Obbligatorio. «Permane vigile e costante l’attenzione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, per l’accertamento di reati connessi alla tutela dell’ambiente e della salute pubblica», si legge in una nota dei Carabinieri. «Nell’ambito di tali programmate attività, la Compagnia Carabinieri di Montella sta effettuato nel territorio di competenza dei controlli mirati soprattutto allo smaltimento illecito di rifiuti e sostanze inquinanti», si fa sapere dal Comando provinciale.
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