Violentava e maltrattava la convivente, scatta il Codice rosso: arrestato

Violentava e maltrattava la convivente, scatta il Codice rosso: arrestato a Montoro un uomo di trent’anni. I Carabinieri della Stazione di Montoro Inferiore hanno dato esecuzione all’ordinanza applicativa della custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Avellino nei confronti di un uomo per i reati di maltrattamenti in famiglia, violenza sessuale e lesioni personali aggravate, commessi nei confronti della convivente. L’operazione sulla base di un quadro investigativo sviluppato dai militari, che hanno raccolto elementi a carico dell’uomo che secondo i riscontri violentava e maltrattava la convivente. Dalle indagini sarebbero emersi ulteriori gravi episodi di violenza che hanno portato all’emissione del provvedimento. Rintracciato e condotto in Caserma, dopo le formalità di rito il trentenne è stato associato alla Casa Circondariale di Bellizzi Irpino. «Il provvedimento si inquadra nell’ampia e delicata cornice repressiva delimitata dal cosiddetto ‘Codice Rosso’, recentemente approvato dal Parlamento», fanno sapere dall’Arma dei Carabinieri del Comando provinciale di Avellino. «Ogni episodio di maltrattamento in famiglia viene curato sin nei minimi particolari e approfondito in maniera rapidissima, così da tutelare l’incolumità di quelle persone rientranti nelle cosiddette fasce deboli.

Il Palazzo di Giustizia di Avellino in piazza D’Armi

IL CODICE ROSSO. Si tratta di una norma introdotta dal luglio scorso, con la quale si stabilisce una corsia preferenziale per le denunce in casi di maltrattamenti familiari e violenza di genere. In base alla nuova legge, le indagini sono più rapide e i pm sono tenuti ad ascoltare le vittime entro tre giorni per evitare che i tempi relativi alle procedure dell’acquisizione e della iscrizione di notizie di reato possano impedire la tempestività degli interventi. Il codice rosso si applica contro i reati di maltrattamenti, violenza sessuale, stalking, e di lesioni aggravate se commessi in contesti familiari o nell’ambito di relazioni di convivenza.

 

 

ARTICOLI CORRELATI