Etn.ia, storie di artigiani che restano in Irpinia

Etn.ia, è un progetto pensato per raccontare storie di artigiani che hanno deciso di restare in Irpinia. È nato da un’idea di Nunzio Gaeta e Valentina Taccone, autori di un progetto di comunicazione dedicato alla promozione e alla valorizzazione territoriale, attraverso volti comuni e rappresentativi del territorio, nasce Etn.ia – racconti di gente. Si tratta di un lavoro ideato e costruito a quattro mani basati su racconti fatti di foto, video e testi, tutti convolati all’interno di https://www.paypal.me/etniairpinia (link del sito) che vede dieci volti di Avellino e della provincia. Il progetto è sostenuto dall’associazione Mater.ia irpinia.turismo.territorio e dall’agenzia di comunicazione Cybear. Da questi dossier di positiva denuncia, in risposta alla piaga dello spopolamento, si racconta di volti che hanno deciso di restare e di contribuire con la propria impronta alla crescita del proprio territori. Sono artigiani che mantengono viva una tradizione che va in disuso nell’epoca della modernità, di artisti differenti, di persone comuni che hanno voglia di raccontare qualcosa di sé, facendolo con la propria operosità. Sono risorse umane che entrano a far parte dei beni immateriali del territorio, perché rappresentano un segno positivo da poter offrire con la propria persona.
Da qui, per due volte alla settimana, di martedì e di giovedì, partire da martedì 3 e a seguire, saranno pubblicati sui canali di maggiore utenza, i videoclip dedicati ai protagonisti del territorio. Seguiranno attività, eventi, workshop, altri progetti legati alla comunicazione e altri racconti da incorporare. Il progetto nasce autofinanziato, perché gli autori hanno creduto fortemente nel valore insito alla propria provincia, ma sarà possibile effettuare per sostenere tutti i suoi progressi con una piccola donazione (https://www.paypal.me/etniairpinia).

Et.nia, il logo

Il Progetto. Etn.ia è un progetto di comunicazione sviluppato sugli attori del territorio che hanno dato un’impronta decisiva alla promozione e valorizzazione delle aree interne dell’Irpinia e della Campania. Narra di artisti locali, artigiani di vecchi mestieri in via di estinzione, persone che, con caratteristiche esclusive, sono diventate patrimonio immateriale delle aree distrettuali di provenienza, tutte attraverso contenuti multimediali (materiale grafico foto, video e testi), veicolati sul web, in formato blog e con attività di divulgazione ed eventi itineranti.
È la voce narrante di chi ha deciso di restare, contrastando lo spopolamento e le criticità della provincia di Avellino e della regione tutta, e mostrando il valore delle radici e del senso di appartenenza, messe in correlazione in un’operazione di network locale.  Fonte: etnia.blog


I personaggi del progetto
Flavio Grasso, Ariano Irpino (ceramista di maioliche arianesi)
Angela Mezzullo, Atripalda (tappezziera)
Sabino Repole, Atripalda (fabbro)
Emiliano Stella, Avellino (artista)
Giuseppe Altavilla, Grottaminarda (liutaio)
Vittorio Iannuzzi, Grottaminarda (sarto)
Antonio Italo, Grottaminarda (calzolaio)
Giuseppe Rubicco, Avellino (scultore – vetro e argilla)
Otello Galluccio, Aiello del Sabato (scultore – legno)
Michele Continiello, Monteverde (costruttore e restauratore organi)

 

 

ARTICOLI CORRELATI