Sorpreso alla guida senza patente per la seconda volta, rischia l’arresto

Era al volante del veicolo di proprietà della convivente pur non avendo mai conseguito la patente. Con la seconda segnalazione in base al Codice della Strada risponde si supera la depenalizzazione del reato

Sorpreso alla guida senza patente per la seconda volta, rischia l’arresto. Un uomo di 40 anni di Guardia Lombardi è stato denunciato dai Carabinieri della Stazione di Morra de Sanctis, per “reiterazione nella guida senza patente”. Era stato già fermato per la stessa violazione nel mese di maggio. Guidava l’auto della convivente pur non avendo mai conseguito la patente. Per lui è scattato il deferimento in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino perché sorpreso alla guida senza patente per la seconda volta. «Nell’ipotesi appena descritta la guida senza patente, la cui violazione costituisce un illecito depenalizzato, assume invece carattere penale, configurandosi quale autonoma fattispecie di reato alla quale si applica la pena dell’arresto sino ad un anno», spiegano i Carabinieri in una nota. «È una delle due ipotesi dell’articolo 116 del Codice della Strada che riveste carattere penale restando esclusa dalla depenalizzazione, poiché è stato accertato un comportamento recidivo nel biennio. In tutte le ipotesi che assumono carattere penale per la reiterazione dell’illecito depenalizzato, in luogo del fermo amministrativo del veicolo trova applicazione la sanzione accessoria della confisca. La seconda ipotesi dell’articolo 116 che riveste carattere penale concerne la guida senza patente o con patente negata, sospesa o revocata a persona sottoposta con provvedimento definitivo a misura di prevenzione», si legge nel comunicato.

 

 

 

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