Operai forestali disponibili all’accordo proposto dalla Regione Campania, che prevede tra i suoi punti il coinvolgimento diretto delle rappresentanze nella verifica degli impegni assunti. In pratica, nell’accogliere le richieste di lavoratori e sindacato, la Regione Campania ha offerto lo strumento per controllare l’attuazione di tutti i provvedimenti annunciati.Una “Commissione permanente mista di controllo” sarà istituita con l’obiettivo di monitorare il rispetto degli impegni. Il sindacato ha accettato il piano formulato dal Governatore Vincenzo De Luca dopo l’incontro tra il Presidente della Giunta Regionale, i sindacati di categoria e l’Uncem regionale, incentrato sulla vertenza del settore Forestale. «L’incontro si è sviluppato in un clima di reciproca e fattiva collaborazione, fortemente orientata ad affrontare ed avviare a soluzione le problematiche emerse», fa sapere il governo di Palazzo Santa Lucia in una nota.
GLI OTTO PUNTI DELL’INTESA. Nel corso dell’incontro il Presidente De Luca ha assunto una serie di impegni, riscontrando su quelli che nella nota si definiscono «i punti fermi la massima convergenza di tutte le parti convenute». L’accordo prevede otto tra azioni e obiettivi.
Sarà istituita una Commissione mista permanente, tra Regione, UNCEM ed organizzazioni sindacali, con compiti di verifica mensile, di impulso e di dinamicizzazione delle decisioni. Il primo compito della Commissione, «definire la nuova impostazione del PSR 2021/2027, nelle linee portanti di interesse del Settore, fino alla definizione delle schede di Misura». Nel contempo, sarà avviata «una vertenza con il Governo Nazionale, per una celere definizione dell’APQ Forestazione, con rilancio del volume di investimenti e con la sua estensione temporale al 2020». Ancora, la Regione ha assunto l’impegno «di affrontare i problemi delle posizioni debitorie pregresse (CISOA 2014, assegnazioni insufficienti 2011/2012, ecc.), anche attraverso una ridefinizione normativa degli impegni, con la prossima finanziaria regionale». Quinto punto, «sollecitare gli Enti delegati, che non hanno ancora prodotto le rendicontazioni degli interventi per gli anni 2015/2017, ad imprimere un’accelerazione massima a presentare i rendiconti, per consentire alla competente Struttura regionale di istruirli, approvarli e liquidarli, in uno a quelli già presentati dagli enti delegati». La Giunta Regionale si è impegnata a garantire l’erogazione agli enti delegati, entro il corrente mese di luglio, di risorse tali da assicurare il pagamento di ulteriori due – tre mensilità di salario al personale forestale. Infine, negli ultimi due punti: si impegna la Commissione mista «a verificare la possibilità concreta della stabilizzazione/turn-over, da affrontare in una discussione di merito, a parità di risorse, anche attraverso l’esodo incentivato di personale prossimo al pensionamento; si avviano immediatamente i processi di mobilità del personale forestale, sia dagli enti delegati verso la Regione (vivai e foreste demaniali), che tra gli stessi enti, al fine di rendere omogenea la distribuzione dei lavoratori sull’intero territorio regionale». Sulla base dell’intesa, «data la totale convergenza emersa, è stato annullato l’incontro che era stato precedentemente fissato per domani, mercoledì 10 luglio, ad Avellino».
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