
Beni Confiscati alle mafie in tutta Italia dovranno essere amministrati e tutelati con regole comuni in tutti gli ambiti e i contesti regionali. Per questo, la Presidente del Consiglio regionale della Campania e Coordinatrice della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali Rosetta D’Amelio ha firmato l’intesa tra la Conferenza e “Avviso Pubblico” per regole unitarie in materia di confisca dei beni sottratti alle mafie. Il Protocollo di collaborazione tra “Avviso Pubblico” e la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome è stato siglato dalla Presidente Rosetta D’Amelio al termine della riunione del “Coordinamento delle Commissioni ed Osservatori sul contrasto della criminalità organizzata e la promozione della legalità delle Regioni e delle Province autonome”, dedicata in quest’occasione al tema dei beni confiscati dal titolo: «Beni confiscati. La rivincita dello Stato». I lavori hanno avuto luogo presso il Centro direzionale di Napoli, dove a seguire c’è stato l’incontro pubblico con esponenti delle istituzioni e dell’associazionismo.
L’evento è stato organizzato da Consiglio regionale della Campania e dalla Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative. Hanno partecipato: la commissione regionale Anticamorra e Beni confiscati della Campania presieduta da Carmine Mocerino, i Consigli regionali di Veneto, Lombardia, Umbria, Lazio, Puglia e Calabria, il Procuratore nazionale aggiunto Antimafia e Antiterrorismo Maria Vittoria De Simone, l’Associazione Libera contro le mafie, la Fondazione Polis, l’associazione Avviso Pubblico, l’Università Parthenope, il sindaco di Casal di Principe Renato Natale.

D’AMELIO: «HO VOLUTO UN COORDINAMENTO DELLE COMMISSIONI E DEGLI OSSERVATORI PER AFFRONTARE CON MAGGIORE EFFICACIA IL PROBLEMA DELLE CONFISCHE PATRIMONIALI». «In qualità di coordinatrice dei Presidenti dei Consigli regionali ho firmato oggi il protocollo d’intesa tra la Conferenza delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome e l’associazione Avviso Pubblico», ha dichiarato la presidente del Consiglio regionale della Campania e coordinatrice della Conferenza, Rosetta D’Amelio, a margine del convegno. «È stato un segnale di grande attenzione nazionale verso Napoli e la Campania, e verso le esperienze positive di recupero dei beni confiscati messe in campo in questi anni, la presenza questa mattina in Consiglio regionale del Coordinamento delle Commissioni e degli Osservatori regionali sul contrasto della criminalità organizzata e la promozione della legalità, guidato con grande senso istituzionale dalla collega dell’Umbria Donatella Porzi», ha aggiunto la Presidente del Consiglio Regionale della Campania, stamane presente ai lavori come Coordinatrice della Conferenza.

l’Associazione “Avviso Pubblico, Enti locali e Regioni per la formazione civile contro le mafie” riuniti a Napoli

«Ho voluto fortemente l’istituzione del coordinamento per armonizzare le legislazioni regionali e dare maggiore forza alle azioni alle mafie e di sostegno alla cultura della legalità», ha conclude la presidente, osservando che «il lavoro realizzato sta producendo risultati soddisfacenti, come la sottoscrizione di questo protocollo con Avviso pubblico».
L’ASSOCIAZIONE AVVISO PUBBLICO. Avviso Pubblico è una rete di enti locali che concretamente si impegnano per promuovere la cultura della legalità e della cittadinanza responsabile. In Campania i soci sono i Comune di: San Giorgio a Cremano; Giugliano in Campania; Conza della Campania; Casal di Principe; Mondragone; Angri; San Giovanni a Piro; Castelnuovo Cilento; Eboli; Pagani. In provincia di Avellino su 118 Comuni, solo uno, quello di Conza, risulta aver aderito.
La sintesi dell’attività di Camera e Senato, in Aula e in Commissione, sui temi della lotta alla criminalità organizzata e alla corruzione, monitorati dall’Osservatorio di Avviso Pubblico
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