I disabili e la politica, Tarone Romeo: ancora esclusi dal dibattito

La nota della sezione avellinese dell'associazione: «Un po' tutti i partiti e le liste nei vari paesi d'Irpinia e della Campania, si dimenticano o non vogliono affrontare la questione disabilità»

Ancora una volta nella campagna elettorale i disabili non hanno trovato attenzione da parte della politica, scrive la sezione provinciale del Movimento Italiano Disabili. «In questa ennesima esaltazione elettorale, rimangono ancora esclusi nel dibattito politico, le categorie dei disabili. Un po’ tutti i partiti e le liste nei vari paesi d’Irpinia e della Campania, si dimenticano o non vogliono affrontare la questione disabilità», scrive in una nota Tarone Romeo, Coordinatore movimento italiano disabili Avellino e provincia.

«Questo rende il Sud ancora una terra buia e senza prospettive per il futuro; per le persone che necessitano di aiuto», osserva. «Vorrei ricordare ai politici locali, che la disabilità può colpire a tutti, compromettendo la vita di qualsiasi individuo a qualunque età. Inoltre nei nostri paesi, sono in forte aumento le persone anziane, ciò rende ancora più difficile, nei prossimi anni farsi carica di curare in modo adeguato i cittadini, se non si interviene per migliorare i servizi e impegnandosi fortemente, nel reperire risorse economiche».

E conclude: «Forse la classe politica non arriva o non comprende tutto ciò, alla fine tutti vivranno la loro disabilità, mi auguro che qualcuno potrà riflettere nel silenzio elettorale, nel cercare soluzioni comuni con le associazioni e il movimento, che si impegna nel difendere i diritti dei più deboli».

 

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