Assunzioni alla Terminio Cervialto: “Coperto il bando, Centanni riapra i termini del corso per 110 forestali”

IL MANIFESTO PUBBLICO AFFISSO A CALABRITTO. I due consiglieri di minoranza Luisa Severino e Vincenzo Fungaroli interrogano il sindaco in qualità di assessore della Comunità Montana Terminio Cervialto sulla mancata diffusione di un avviso pubblico riguardante l'ammissione a titolo gratuito di 110 persone ad un corso di formazione organizzato dalla En.Bi. La. I.F., sottolineando il fatto che l'attestato di partecipazione al corso sarà condizione legittimante o titolo preferenziale per le future assunzioni

Il gruppo di minoranza consiliare del Consiglio comunale di Calabritto formato da Luisa Severino e Vincenzo Fungaroli interroga il sindaco Gelsomino Centanni in qualità di assessore della Comunità Montana Terminio Cervialto sulla mancata diffusione di un avviso pubblico riguardante l’ammissione a titolo gratuito di 110 persone ad un corso di formazione organizzato dalla En.Bi. La. I.F., sottolineando il fatto che l’attestato di partecipazione al corso sarà condizione legittimante o titolo preferenziale per le future assunzioni.

I due consiglieri hanno reso l’interrogazione consiliare un manifesto pubblico, in cui oltre a chiedere chiarimenti al sindaco, pretendono la riapertura del bando per consentire ai cittadini calabrittani di poter partecipare. “Chi non sarà in possesso di tale attestato, sarà pregiudicato nelle procedure di assunzione che saranno avviate alla Comunità Montana Terminio Cervialto, e l’avviso pubblico non è stato pubblicato nemmeno sull’alto pretorio del comune” denunciano i consiglieri. “Dal Comune di Senerchia che ha una popolazione complessiva di 800 abitanti sono state presentate 46 domande, mentre da Calabritto appena 19. Stiamo ricevendo tante lamentele da parte dei nostri concittadini” si legge nel manifesto affisso nella serata di mercoledì in tutto il paese.

L’interrogazione prosegue dunque con una richiesta di motivazioni che hanno spinto il sindaco a non diffondere l’avviso pubblico, corredate dalla richiesta di apertura dei termini del corso “in considerazione delle cariche rivestite presso la Comunità Montana, per rimediare alla gravissima mancanza con azioni tecnico amministrative mirate a favorire la riapertura dei termini, in modo che possa essere garantita a tutti i cittadini la possibilità di presentare la domanda di partecipazione al corso di formazione”.

 

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