Avellino, “Si può”: manifestante aggredita. D’Agostino prenda le distanze

i candidati consiglieri al Comune di Avellino, Costantino D’Argenio e Carlo Di Grazia, parlano di una  "vile aggressione ai danni di una ragazza, durante la manifestazione elettorale della Lega e chiedono la censura da parte dell'avvocato avellinese

Lanciano un appello alla candidata sindaco della Lega, Biancamaria D’Agostino, perchè prenda le distanze da un episodio verificatosi a margine della visita ad Avellino del Ministro dell’Interno Matteo Salvini.

i candidati consiglieri al Comune di Avellino nella lista Si Può, Costantino D’Argenio e Carlo Di Grazia, parlano di una  “vile aggressione ai danni di una ragazza, la cui unica colpa era quella di manifestare in modo democratico il proprio dissenso nei confronti di ciò che accadeva all’interno del cinema”.

I due candidati chiedono alla D’Agostino “di spiegarci come può, da donna, da avvocato, da professionista che ha ricoperto incarichi come consigliera di parità, candidarsi a rappresentare al Sud (da sempre ritenuto zavorra da questi individui) un soggetto politico di tale risma”.

I consiglieri esprimono un giudizio negativo sulla manifestazione, contestando una manifestazione definita “uno show”, davanti ad un pubblico “di persone che fino a pochi anni fa andavano in processione a Nusco”.

 

 

ARTICOLI CORRELATI