Lauro, guidava uno scuolabus non revisionato e né assicurato

Si tratta di un 36enne del posto accusato del reato di “Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato”. La scoperta nell'ambito dei controlli disposti dal Comando provinciale dei Carabinieri di Avellino in attuazione della direttiva emanata dal Viminale 'Scuole sicure'

I Carabinieri hanno denunciato a Lauro un uomo che guidava uno scuolabus non revisionato e assicurato.

Si tratta di un 36enne del posto accusato del reato di “Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato”. Fermato per un controllo, attraverso la verifica della Banca dati emergeva che l’autista era titolare della patente di guida categoria “D”, ma era privo della prescritta “Carta di qualificazione del conducente”, mentre il veicolo era privo di copertura assicurativa, dotato di targa non propria e privo della prescritta revisione periodica.

I minori venivano quindi affidati ai relativi genitori e l’autista accompagnato in Caserma dove, all’esito degli ulteriori accertamenti, risultava che pur percependo l’indennità mensile di disoccupazione, era un dipendente non regolarmente assunto dell’azienda del Vallo di Lauro proprietaria dell’autobus.

Il veicolo è stato sottoposto a sequestro e nei confronti del titolare dell’azienda sono scattate le previste sanzioni.

La scoperta dei Carabinieri della Stazione di Lauro è maturata nell’ambito dei controlli attivati sulla base della direttiva emanata dal Viminale, il cosiddetto progetto “Scuole sicure”, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Avellino «ha disposto un’ulteriore intensificazione della specifica attività di controllo, già posta in essere con programmate iniziative durante i passati anni scolastici», fanno sapere dal Comando provinciale dell’Arma.

«I militari in divisa, coadiuvati da colleghi in borghese, spesso anche con l’ausilio di unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Sarno, effettuano quotidianamente mirati servizi di osservazione sia nei pressi che all’interno delle aree scolastiche di vari istituti ubicati in provincia», si legge.

«La direttiva a firma del Ministro dell’Interno Matteo Salvini, prevede un’articolata attività volta ad incrementare l’azione di controllo in prossimità di plessi scolastici, al fine di prevenire e contrastare fenomeni criminosi, anche grazie ad un’ampia e complessiva strategia d’azione di controllo sul territorio, da realizzare in stretto raccordo con le Amministrazioni locali e con la piena condivisione delle Autorità scolastiche», si legge in una nota dei Carabinieri di Avellino.

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