Pubblicità, la creatività giovane viaggia verso Salerno

C'è attesa per il prestigioso XVIII Spot School Award - Mediterranean Creativity Festival. Intanto, si è concluso pochi giorni fa l'incontro all'Accademia di Belle Arti di Bologna, Dipartimento di Design e Arti Applicate con i docenti e gli studenti del corso di Metodologia e Tecniche della Comunicazione

di Alberto De Rogatis

A poco più di un mese dal prestigioso evento XVIII Spot School Award – Mediterranean Creativity Festival che dal 2001 si svolge ogni anno a Salerno, è già vivissima l’attesa da parte degli studenti italiani e stranieri che partecipano all’Award con le loro campagne sociali. A Salerno saranno decretati i vincitori nelle varie sezioni, alla presenza dei big dell’advertising e del design italiano. Il tour presso le principali università e scuole di comunicazione italiane, iniziato a fine 2018, si è oncluso pochi giorni fa con l’incontro tenutosi all’Accademia di Belle Arti di Bologna, Dipartimento di Design e Arti Applicate con i docenti e gli studenti del corso di Metodologia e Tecniche della Comunicazione.

Da Milano a Napoli, a Roma e in altre città, il presidente del Premio Gerardo Sicilia, insieme ai referenti di Caritas Italiana, Legambiente e Università Campus Bio-Medico Roma, ha illustrato i tre brief su cui i giovani creativi devono realizzare i messaggi pubblicitari. “Il peso delle armi” per sensibilizzare l’opinione pubblica sull’uso delle armi in costante violazione dei diritti umani e la scarsa attenzione dei media al fenomeno; “Cambiamenti climatici e migrazioni, un fenomeno che caratterizzerà il nostro futuro” con l’obiettivo di evidenziare il concetto di Giustizia Climatica quale antidoto strategico per ridurre povertà e flussi migratori; la campagna di comunicazione per l’Università Campus Bio-Medico di Roma, finalizzata a diffondere e valorizzare identità ed attività del Campus che ha al centro dei suoi valori “La scienza per l’uomo”: questi i tre temi proposti di grande interesse sociale. Ed i lavori stanno arrivando in gran numero presso la sede del Premio, visto che il 19 aprile scadranno i termini per l’invio.

Frattanto, l’organizzazione è a lavoro per la composizione della giuria, prevista ad inizio maggio presso la sede RAI Pubblicità di Milano. Paolo Iabichino, già chief creative officer del gruppo Ogilvy & Mather Italia, guiderà la giuria con la sua grande esperienza ed una brillante carriera iniziata trent’anni fa. Sempre innovatore, Iabichino ha pubblicato più libri di successo ed oggi scrive su Wired. Fra poche settimane, dunque, Salerno diventerà nuovamente, per tre giorni, il baricentro della creatività italiana grazie al XVIII Spot School Award, il Premio riservato esclusivamente alla creatività giovanile.

info su: www.spotschoolaward.it

 

 

 

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