Passerà un’altra settimana prima di veder sbloccata la gestione della costruenda strada a scorrimento veloce Lioni Grottaminarda. Stando a quanto riferito dal Viceministro all’Economia Massimo Garavaglia, il decreto legge Sblocca Cantieri sarà pubblicato nella Gazzetta ufficiale solo nei primi giorni della settimana prossima. Intervistato da Maria Latella su Sky Tg24, l’esponente leghista del Mef ha dato la tempistica di un provvedimento che da un mese subisce continui aggiustamenti.
Definito “una manna dal cielo” dalle imprese sub appaltatrici, in attesa da settimane di notizie certe sullo sblocco degli stati di avanzamento già rendicontati, il provvedimento non ancora disponibile sposta ancora in avanti la data del ripristino effettivo dei lavori.
Sono già 118 i giorni di blocco dei cantieri, che durante la sospensione hanno continuato a produrre oneri per le aziende. “Ora ci attendiamo che la Regione ci risolva tutti i problemi”, aveva dichiarato solo poche ore fa Salvatore Castellano, a capo della Castellano Costruzioni Spa di Sant’Angelo dei Lombardi, sub appaltatore della Saf 3. “Ci aspettiamo una ripresa imminente dei lavori, e magari anche sotto la guida dell’ex commissario Filippo D’Ambrosio, con cui ci siamo interfacciati per anni”.
Per le imprese non è importante la formula stabilita dalla nuova legge, ma il ripristino del flusso finanziario, che consentirà di riassumere il personale e ripristinare i contratti con i fornitori. “Il Rup dell’opera già era un funzionario della Regione Campania, e nella sostanza con il trasferimento della titolarità assistiamo soltanto ad uno scambio di ruoli, in quanto la stazione appaltante era coadiuvata dal Mit e dalla Regione, mentre oggi Mise e Mit avranno un ruolo di vigilanza”, ha spiegato a Nuova Irpinia l’imprenditore.
I COMMI DEL DECRETO DEDICATI ALLA LIONI GROTTAMINARDA. Al di là dei ritardi, SSV Lioni Grottaminarda sta per passare alla Regione Campania, come dimostra lo stralcio del decreto che sta circolando negli ambienti regionali. Il decreto Sblocca Cantieri consegna tutti gli oneri alla amministrazione regionale, che eredita con il plafond finanziario già disponibile, gli obblighi nei confronti delle imprese passati, presenti e futuri, nel senso che dovrà farsi carico anche degli aspetti legali e del contenzioso che è stato già anticipato da imprese e lavoratori rimasti fermi dal primo gennaio scorso. «La Regione Campania provvede al completamento delle attività relative al “Collegamento A3 (Contursi) – SS 7var (Lioni) – A16 (Grottaminarda) – A14 (Termoli)» per quello che attiene alla «tratta campana», cioé la Strada a Scorrimento Veloce Lioni Grottaminarda, subentrando nei rapporti attivi e passivi in essere», si legge al comma 9 dell’articolo 4 nel testo del decreto prossimo ad essere pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale. «La Regione Campania è autorizzata alla liquidazione delle somme spettanti alle imprese esecutrici, utilizzando risorse finanziarie nella propria disponibilità, comunque destinate al completamento del citato collegamento e provvede alle occorrenti attività di esproprio funzionali alla realizzazione dell’intervento». Per fronteggiare eventuali contenziosi la Regione può fare riferimento all’Avvocatura dello Stato, attivando una precisa convenzione.
Il comma 10 disciplina le responsabilità in capo al Governo. «Con decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, di concerto con il Ministro dello sviluppo economico, da emanarsi entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto, si provvede alla costituzione di apposito Comitato di Vigilanza per l’attuazione degli interventi di completamento della Strada a scorrimento veloce “Lioni Grottaminarda”, anche ai fini dei lotti funzionali alla realizzazione dell’opera», si legge.
Quanto ai finanziamenti, fermo restando quanto già detto, le risorse esistenti e la normativa di riferimento della struttura commissariale passano integralmente in capo alla amministrazione delegata, cioé alla Regione Campania. In altre parole, la Campania godrà dei vantaggi fiscali e delle prerogative contemplate nelle «disposizioni di cui all’articolo 74, comma 2, del testo unico delle leggi per gli interventi nei territori della Campania, Basilicata, Puglia e Calabria colpiti dagli eventi sismici del novembre del 1980, del febbraio del 1981 e del marzo del 1982, di cui al decreto legislativo 30 marzo 1990, n. 76».
Sotto lo stralcio dei commi relativi alla SSV Lioni Grottaminarda è consultabile on line oppure scaricabile. «Lo Sblocca cantieri verrà pubblicato a ore in Gazzetta Ufficiale», aveva affermato il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, nel pomeriggio di ieri. Fonti degli Ordini professionali e ambienti regionali confermano l’imminenza della pubblicazione.
L’ARTICOLO 5 DEL DECRETO SBLOCCA CANTIERI IN RIFERIMENTO AI COMMI DA 9 A 12 | Passaggio della Lioni Grottaminarda alla Regione Campania | Scarica
Solo in settimana saranno più chiari i passaggi che attendono materialmente la riattivazione dei lavori nei vari teatri dell’avanzamento. Parallelamente, l’amministrazione regionale dovrà rendere disponibili i 70 milioni di euro necessari a sbloccare anche l’ultimo appalto non ancora bandito, a completamento dell’intera opera.
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