Roghi di rifiuti per non smaltire materiali di risulta. A Chiusano San Domenico denunciato un imprenditore

Operazione dei Carabinieri della locale Stazione in collaborazione con i militari della Forestale di Volturara. L'Arpac di Avellino è intervenuta per classificare i materiali combusti

Roghi di rifiuti per non smaltire materiali di risulta. A Chiusano San Domenico è stato denunciato un imprenditore edile, accusato di aver smaltito materiali di risulta bruciandoli.

L’uomo è stato scoperto dai Carabinieri della Stazione locale, a conclusione di specifici accertamenti svolti nell’ambito del predisposto “Piano di azione per il contrasto dei roghi dei rifiuti” finalizzato alla tutela dell’ambiente disposto dai militari della Compagnia di Montella.

L’uomo dovrà rispondere di “Abbandono e deposito incontrollato sul suolo di rifiuti”, “Combustione illecita di rifiuti” e “Getto pericoloso di cose”.

Le verifiche, effettuate unitamente ai Carabinieri Forestali della Stazione di Volturata Irpina, hanno permesso di accertare che il predetto, all’interno del deposito di un cantiere edile ubicato in prossimità di diverse abitazioni di Chiusano San Domenico, aveva accumulato rifiuti di vario genere derivanti dalla propria attività lavorativa, quali: infissi in legno, pannelli termoisolanti in cartone pressato e materiale di vario genere. Quindi, al fine di smaltirli, gli aveva dato fuoco.

La pattuglia della Stazione di Chiusano San Domenico ha notato la colonna di fumo durante  un normale servizio di controllo del territorio, intervenendo.

Per la classificazione e la campionatura dei rifiuti, veniva richiesto l’intervento di personale specializzato dell’A.R.P.A.C. L’area e i rifiuti in essa stoccati sono sotto sequestro.

 

 

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