n Campania i positivi al Covid-19 sono stati 2.524 nella scorsa (23-29 novembre 2023), riscontrati dall’esame di 24.310 test, secondo i dati aggregati Regioni – Ministero della Salute – Istituto Superiore di Sanità, diffusi il primo dicembre. Nella settimana precedente erano stati registrati 2.256 casi complessivi su 24.624 test eseguiti nelle cinque province campane. Il tasso di positività è attestato a 10,4%: +1,2%. Nel periodo preso in esame sono stati accertati 8 decessi dovuti al Covid-19, contro i 5 dei 7 giorni precedenti.
SITUAZIONE GENERALE IN CAMPANIA. I casi attualmente positivi di Covid-19 in Campania sono 26.341, che portano il totale dal febbraio 2020 a 2.477.793. I guariti salgono a 2.477.793, mentre le persone decedute globalmente in Campania sono 12.052 dal febbraio 2020, secondo il rapporto ministeriale. Stabile il numero dei test eseguiti, con incremento dell’indice di incidenza e dei casi attualmente positivi.
Analisi regionale
POSITIVI AL CORONAVIRUS NELLE PROVINCE DELLA CAMPANIA: IL RIEPILOGO SETTIMANALE. Il Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus in Campania negli ambiti provinciali dall’inizio dell’epidemia (marzo 2020). I dati del 29 novembre 2023 (tra parentesi l’incremento rispetto alle 24 ore precedenti dall’ultima rilevazione): a Napoli 1.325.007 (+197), a Salerno 480.017 (+99), a Caserta 393.050 (+84), ad Avellino 169.352 (+28), a Benevento 106.036 (+27).
IN IRPINIA. I positivi al coronavirus in Irpinia sono 154 riscontrati dai tamponi (sia antigenici che molecolari) esaminati nei laboratori abilitati della provincia di Avellino nella settimana scorsa (23 – 29 novembre 2023), secondo la tabella riportata dal Ministero della Salute, nel consueto report settimanale pubblicato il primo dicembre. I casi totali dal mese di febbraio 2020 salgono a 169.352 (da 169.075).
Bollettino settimanale
IN ITALIA SETTIMANA DAL 22 AL 25 NOVEMBRE 2023. Nell’ambito del monitoraggio sanitario settimanale relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio nazionale, negli ultimi 7 giorni sono 52.177 le persone risultate positive al virus (contro 44.955 della settimana precedente). Sono 196.559 le persone attualmente positive in Italia, per un totale di 26.025.851 dal febbraio 2020) con 26.025.851 guariti. Il numero totale di decessi è 193.435. Stando all’aggiornamento, nella settimana sono stati dichiarati deceduti 291 per Covid-19 (contro i 235 registrati nei 7 giorni precedenti): questo numero è confermato dall’Istituto Superiore di Sanità una volta stabilita la causa effettiva del decesso. Il tasso di positività si attesta al 18,8% (era al 17,6%).

A partire dal 28 ottobre 2022 la pubblicazione dei dati aggregati della sorveglianza Covid-19 avviene con cadenza settimanale. I dati aggregati giornalieri sono disponibili ogni venerdì.
In evidenza

CAMPAGNA VACCINALE. La campagna con il nuovo vaccino è partita nei distretti sanitari. Nel frattempo, il Ministero della Salute ha distribuito la circolare del 27 settembre che fornisce le indicazioni e le raccomandazioni per la campagna di vaccinazione, vista l’attuale disponibilità del vaccino a m-RNA Comirnaty Omicron XBB 1.5. ISTRUZIONI. Una dose di richiamo del vaccino viene offerta attivamente alle categorie individuate (anziani, fragili, categorie a rischio). «A richiesta e previa disponibilità di dosi, la vaccinazione può essere resa disponibile anche a coloro che non rientrano nelle altre categorie», si legge nella circolare. «Il richiamo, di norma, ha una valenza di 12 mesi». Il Ministero sottolinea che «la dose di richiamo con Comirnaty Omicron XBB 1.5, al fine di massimizzare la protezione per la stagione autunno/inverno 2023-2024, è raccomandata a distanza di 6 mesi dall’ultima dose di vaccino anti-COVID-19 ricevuta o dall’ultima infezione (data del test diagnostico positivo), a prescindere dal numero di eventi pregressi (dosi ricevute o diagnosi di infezione)».
Documentazione
Il Ministero della Salute

Somministrazioni su base settimanale del richiamo con XBB 1.5
- Vaccinazioni IN ITALIA dal 24/11/2023 al 30/11/2023: 166.976
- Vaccinazioni IN CAMPANIA 24/11/2023 al 30/11/2023: 13.974
-
Dati storici vaccinazione anti Covid-19 fino al 24/09/2023
VACCINAZIONI ANTI COVID IN ITALIA. Nell’ambito del monitoraggio sanitario relativo alla vaccinazione contro il nuovo Coronavirus sul territorio nazionale, le persone che hanno ricevuto sia la prima che la seconda dose di vaccino sono 48.730,287 (pari a 90,25% della popolazione italiana dai 12 anni in su). La terza dose (richiamo booster a chi ha ultimato il ciclo vaccinale da almeno cinque mesi / addizionale) è stata somministrata a 40.494.455 persone (84,89%). Seconda dose booster (Quarta dose): 6.731.575 (16,89%). Terza dose booster (Quinta dose): 527.680 (8,61%). Fascia pediatrica (5-11 anni), con seconda dose: 1.293.171 (35,37%), con dose booster: 5.983 (0,46%).

VACCINAZIONI IN CAMPANIA (30 NOVEMBRE 2023). L’Unità di crisi continua l’aggiornamento dei dati relativi alle vaccinazioni sul territorio regionale. Le somministrazioni effettuate sono state finora in totale: 12.838.694. Complessivamente al momento sono stati vaccinati con la prima dose 4.717.485 cittadini. Di questi 4.238.293 hanno completato la vaccinazione con la seconda dose. Sono 3.596.014 le terze dosi e 286.902 le quarte dosi. Per aderire, ii link: https://adesionevaccinazioni.soresa.it/adesione/cittadino oppure dal Portale Salute del Cittadino all’indirizzo: https://sinfonia.regione.campania.it.
Ministero
Campagna di comunicazione sulla vaccinazione contro il Covid e l’influenza stagionale

Durante la stagione influenzale, gli anziani e i soggetti fragili rappresentano le categorie più a rischio di complicanze per la salute, ancor più quest’anno in considerazione del perdurare della diffusione di Sars-Cov2. Obiettivo della campagna è promuovere la vaccinazione contro il Covid-19 e l’influenza stagionale soprattutto nelle persone fragili e negli anziani. Target. Tutti i destinatari dell’offerta vaccinale contro l’influenza stagionale e contro il Covid-19 e, in particolare, le persone la cui salute è più a rischio, vale a dire i fragili e gli anziani.

Campagna vaccinale 2023-24
In concomitanza con la campagna antinfluenzale per la stagione 2023/24, è previsto l’avvio di una campagna nazionale di vaccinazione anti COVID-19 con l’utilizzo di una nuova formulazione di vaccini a mRNA e proteici (formulazione aggiornata monovalente XBB 1.5), la cui approvazione da parte di EMA e AIFA è prevista per fine estate/inizio autunno e di cui si prevede la disponibilità di dosi a partire dal mese di ottobre. L’obiettivo della campagna nazionale è quello di prevenire la mortalità, le ospedalizzazioni e le forme gravi di COVID-19 nelle persone anziane e con elevata fragilità, e proteggere le donne in gravidanza e gli operatori sanitari e sociosanitari. A questi gruppi di persone (vedi allegato 1 della Circolare ministeriale 14 agosto 2023) è raccomandata e offerta una dose di richiamo, con valenza di 12 mesi, con la nuova formulazione di vaccino aggiornato.
La vaccinazione potrà inoltre essere consigliata a familiari e conviventi di persone con gravi fragilità. Per le persone con marcata compromissione del sistema immunitario o con gravissime fragilità, potrebbe essere necessaria, dopo valutazione medica, un’ulteriore dose di richiamo o una anticipazione dell’intervallo dall’ultima dose.
- Vaccinazione di richiamo con i vaccini bivalenti COVID-19. A seguito dell’autorizzazione da parte di EMA e AIFA della formulazione bivalente original/BA.4-5 del vaccino Comirnaty, sono ora disponibili, nell’ambito della campagna di vaccinazione anti SARSCoV-2/COVID-19, due formulazioni bivalenti di vaccini a m-RNA (original/omicron BA.1 e original/BA.4-5 di Spikevax e Comirnaty). Tali vaccini, ha motivato la Commissione Tecnico Scientifica (CTS) dell’AIFA, hanno mostrato la capacità di indurre una risposta anticorpale maggiore di quella del vaccino monovalente originario sia nei confronti della variante Omicron BA.1 che delle varianti BA.4 e BA.5.
Sul piano della sicurezza i dati disponibili non mostrano differenze rispetto al vaccino monovalente originario. - Ulteriori dosi di richiamo successive alla seconda. Un’ulteriore dose di richiamo con vaccino a m-RNA nella formulazione bivalente è raccomandata alle seguenti persone che hanno già ricevuto una seconda dose di richiamo con vaccino a mRNA monovalente, una volta trascorsi almeno 120 giorni dalla stessa o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 (data del test diagnostico positivo): persone dagli 80 anni in su; ospiti delle strutture residenziali per anziani; persone dai 60 anni in su con fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti (vedi allegato alla Circolare del 17 ottobre 2022). Su richiesta dell’interessato, anche tutti gli altri soggetti ultrasessantenni che hanno già ricevuto un secondo richiamo potranno comunque vaccinarsi con una ulteriore dose di vaccino.
FAQ DEL MINISTERO DELLA SALUTE: tutte le risposte alle domande sulla App Immuni | https://www.immuni.italia.it/faq.html
Per informazioni sul Covid-19 in Campania e in Italia consultare i link: Vaccini anti Covid-19 | Domande e risposte | FAQ del Ministero Salute: clicca qui | Vaccini anti Covid-19 | Domande e risposte | FAQ dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS): clicca qui.
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