Un ospedale modulare per il Covid-19 allestito dalla Regione Campania

In Campania i positivi al Covid-19 salgono a 2.442.786 dall’inizio della pandemia per 347 nuovi casi comunicati dal Ministero della Salute, nel consueto report settimanale riferito al 23 febbraio. Sono 33.189 i positivi attuali, con 2,397.828 guariti. Sono stati comunicati 5 decessi avvenuti. In totale i morti per coronavirus in Campania sono 11.769 dall’inizio dell’epidemia.


Analisi regionale

REPORT SETTIMANALE IN CAMPANIA DAL 17 FEBBRAIO 2023 AL 23 FEBBRAIO 2023. I casi di Covid-19 in Campania sono stati 2.387 nella settimana compresa tra il 17 e il 23 febbraio 2023, riscontrati dall’esame di 44.890 test, secondo i dati aggregati Regioni – Ministero della Salute – Istituto Superiore di Sanità, diffusi il 24 febbraio. Nella settimana precedente erano stati registrati 2.102 casi complessivi su 43.677 test eseguiti nelle cinque province campane. Il tasso di positività è al 5,3% rispetto al precedente 4,8%. Nel periodo preso in esame sono stati accertati 17 decessi dovuti al Covid-19, stesso numero rispetto ai sette giorni precedenti.

POSITIVI AL CORONAVIRUS IN IRPINIA E NELLE PROVINCE DELLA CAMPANIA: IL RIEPILOGO SETTIMANALE DEL 23 FEBBRAIOIl Dipartimento della Protezione Civile ha diffuso l’aggiornamento relativo ai casi positivi al coronavirus in Irpinia e in Campania negli ambiti provinciali dall’inizio dell’epidemia (marzo 2020). I dati del 23 febbraio 2022 (tra parentesi l’incremento rispetto alle 24 ore precedenti): a Napoli 1.288.971 (+158), a Salerno 464.810 (+84), a Caserta 380.439 (+63), ad Avellino 164.067 (+26), a Benevento 102.699 (+15).

IN IRPINIA. I positivi al coronavirus in Irpinia sono 26 riscontrati sui tamponi (sia antigenici che molecolari) esaminati nei laboratori abilitati della provincia di Avellino, secondo la tabella riportata dal Ministero della Salute, nel consueto report settimanale riferito al 23 febbraio (con la situazione anche del giorno precedente).


Bollettino settimanale

IN ITALIA  SETTIMANA DAL 17 FEBBRAIO AL 23 FEBBRAIO 2023. Nell’ambito del monitoraggio sanitario settimanale relativo alla diffusione del nuovo Coronavirus sul territorio nazionale, sono 169.105 le persone attualmente positive in Italia (-8.524 casi negli ultimi sette giorni), per un totale di 25.576.852 dal febbraio 2020) e 25.219.653 guariti. Il numero totale di decessi è 188.094 (+40 nella settimana). Stando all’aggiornamento, negli ultimi 7 giorni sono 29.443 le persone risultate positive al virus tra il 17 e il 23 febbraio (contro 28.354 della settimana precedente). I deceduti sono 244 (contro i 299 registrati nei 7 giorni precedenti): questo numero è confermato dall’Istituto Superiore di Sanità una volta stabilita la causa effettiva del decesso. Il tasso di positività è dell’5,8% (era 5,3%).


Bollettino Covid-19 diffuso dal Ministero della Salute. Settimana dal 17 al 23 febbraio 2023. Data di pubblicazione: 24 febbraio 2023

A partire dal 28 ottobre 2022 la pubblicazione dei dati aggregati della sorveglianza Covid-19 avviene con cadenza settimanale. I dati aggregati giornalieri sono disponibili ogni venerdì.

Report 13 – 19 febbraio 2023. «L’incidenza di nuovi casi identificati e segnalati con infezione da SARS-CoV-2 in Italia è stabile rispetto alla precedente settimana di monitoraggio. È in lieve diminuzione l’impatto sugli ospedali con tasso di occupazione dei posti letto sostanzialmente stabile nelle aree mediche mentre è in diminuzione nelle terapie intensive. Si ribadisce la necessità di continuare ad adottare le misure comportamentali individuali e collettive previste e/o raccomandate, l’uso della mascherina, aereazione dei locali, igiene delle mani e ponendo attenzione alle situazioni di assembramento. L’elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l’impatto clinico dell’epidemia. Si sottolinea l’importanza dei richiami vaccinali negli anziani e nei gruppi di popolazione più fragili, anche considerando la progressiva riduzione dell’effetto protettivo contro l’infezione per SARS-CoV-2 con il passare del tempo, sia dall’infezione pregressa che dalla vaccinazione».


FAQ DEL MINISTERO DELLA SALUTE: tutte le risposte alle domande sulla App Immuni | https://www.immuni.italia.it/faq.html


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