La sede del Ministero dello Sviluppo Economico

Il Ministro Luigi Di Maio ha firmato oggi il decreto che autorizza l’esecuzione del programma di cessione, in continuità, delle attività aziendali di Condotte Spa, che annovera altresì le società Ergon, Con.Cor.Su e Nodavia, controllate da Condotte. Lo fa sapere lo stesso Ministero con una nota. “La firma del decreto è avvenuta dopo che, lo scorso 17 aprile, il Comitato di sorveglianza ha espresso il suo parere favorevole, atto propedeutico al decreto del Ministro”, si legge.

“I Commissari hanno quindi via libera per implementare il programma presentato lo scorso 4 marzo”, si conclude il comunicato.

Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, durante l’incontro con i Presidenti di Regione del 15 marzo scorso sul decreto “sblocca cantieri”. Nella foto anche Luigi Di Maio e Danilo Toninelli

Con questo decreto, il Mise si è quindi pronunciato positivamente sul Piano presentato dai commissari il 4 marzo scorso, esattamente come richiedevano i sindacati. L’approvazione del piano presentato il 4 marzo garantisce lo sblocco tempestivo delle risorse, indispensabili alla ripresa dei cantieri. Inoltre, ora si potranno emettere le fideiussioni necessarie alla sottoscrizione dei contratti non ancora stipulati per le importanti commesse già aggiudicate ma a rischio di revocatoria da parte delle committenze.

Il 12 dicembre scorso la Commissione Ue aveva dato il suo via libera al progetto dell’Italia per la concessione di una garanzia statale di 190 milioni di euro a Condotte d’Acqua Spa in amministrazione straordinaria. Si conclude ora l’iter avviato da quella decisione.

I due volti della SSV Lioni Grottaminarda: il tratto già realizzato finisce nel cantiere vuoto, nei pressi di Grottaminarda, dove la arteria è già a buon punto

DOPO IL PASSAGGIO DI CONSEGNE DEI CANTIERI ALLA REGIONE CAMPANIA, SECONDO DECRETO DECISIVO PER LA LIONI GROTTAMINARDA. La cessione di Condotte spa in continuità aziendale ha decisivi riflessi sui tempi di realizzazione della Strada a Scorrimento Veloce Lioni Grottaminarda, affidata al Consorzio Infrav, che proprio con Condotte e Italiana Costruzioni aveva ottenuto l’appalto dal commissario D’Ambrosio. L’opera rientra nel lungo elenco di concessioni e appalti presenti nel portafoglio dei lavori pubblici di Condotte Spa. Senza questo decreto, il passaggio della responsabilità dei cantieri alla Regione Campania non sarebbe bastato a sbloccare la ripresa dei lavori per intero. La procedura della continuità aziendale permetterà di salvaguardare i posti di lavoro e il crono programma degli appalti, che si confermeranno alle stesse condizioni contrattuali esistenti.

A questo punto per arrivare definitivamente alla ripresa delle attività nei cantieri, occorre chiudere le procedure che trasferiranno concretamente alla Regione Campania il controllo dei cantieri. Il Presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone, sollecita una accelerazione dei tempi. Ogni giorno di fermo compromette il prosieguo dei lavori.

LA LIONI GROTTAMINARDA SI È FERMATA QUA
Le recinzioni per il cantiere previsto per ultimo tratto della Lioni Grottaminarda: da Sant’Angelo dei Lombardi la strada dove ricongiungersi con Lioni e lo svincolo per Contursi

ASSEGNARE I FONDI NECESSARIO AL COMPLETAMENTO. Nel frattempo manca ancora l’appostamento dell’ultima tranche dei fondi necessari a completare la realizzazione dell’opera. Lo stato di avanzamento dei lavori prevede il completamento del tratto Sant’Angelo- Villamaina e Frigento- Gesualdo al confine con Grottaminarda. La Regione Campania si è impegnata ad assegnare i residui 60 milioni necessari a portare la strada fino a Lioni.


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