Un momento della Assemblea del Pd irpino per il Centrosinistra

Si prospetta una settimana di lavoro intenso ad Avellino per i dirigenti del Pd e delle altre forze che siano aderito al tavolo del nuovo Centrosinistra. A meno di due settimane dalla consegna delle liste il Partito Democratico blinda la candidatura di Luca Cipriano nel giorno in cui idealmente si apre la campagna per le elezioni europee.

A margine della presentazione in via Tagliamento della candidata alle europee nella Circoscrizione meridionale, Anna Marro, i Democratici hanno chiarito ai cronisti che in città si lavora per completare le liste a sostegno del candidato sindaco, alle prese in questi giorni con la definizione del programma.

Luca Cipriano, candidato sindaco di Avellino designato dal Centrosinistra

Il segretario provinciale Giuseppe di Guglielmo ha escluso interventi da Roma per sconfessare il gruppo dirigente regionale e provinciale, in una fase di ricomposizione del quadro di alleanze. Mostrando sicurezza, si è spinto oltre, giungendo a chiarire la impraticabilità di una opposizione al metodo democratico utilizzato dal Pd irpino e dagli alleati nella scelta del percorso. Quella di Luca Cipriano, ha spiegato, è una scelta chiara sulla strada del rinnovamento, che va costruito sulla responsabilità e sulla competenza, dopo una parentesi negativa come quella che ha lasciato la città allo sbando per quasi sei mesi, dopo la elezione di un sindaco pentastellato, ha affermato testualmente.

Il simbolo non si tocca, ha aggiunto, chiarendo che il Partito Democratico chiede agli elettori un voto alle europee e nei Comuni «per battere la deriva populista gialloverde, in campo per raccogliere voti su due fronti fingendo il disaccordo sui temi di un governo che nessuna delle due parti pensa di lasciare», ha spiegato Di Guglielmo.

La designazione di Cipriano scaturisce da un processo democratico iniziato dalla consultazione dei circoli, proseguita con l’allargamento all’assemblea unitaria del partito, quindi completata con vari passaggi nei quali gli allearti hanno avuto modo di intervenire e condividere le scelte, frutto di una convergenza e collegialità consumate alla luce del sole durante incontri pubblici.

Del resto, ha concluso Di Guglielmo, da Roma difficilmente si potrebbe intervenire a vantaggio di chi non ha partecipato alle riunioni, diserta il partito, dopo aver presentato progetti alternativi ben prima che Luca Cipriano partecipasse alle riunioni di Centrosinistra.

Nicola Zingaretti alla convenzione nazionale del Partito Democratico

ZINGARETTI BLINDA LA SEGRETERIA NAZIONALE.  La posizione del segretario provinciale non è casuale. Le sue parole sono state pronunciate poche ore prima che a Roma Nicola Zingaretti ufficializzasse le prime nomine in seno alla segreteria nazionale. Andrea Orlando e Paola De Micheli sono stati nominati vicesegretari del Pd, attribuendo all’ex Guardsigilli il ruolo di vicesegretario vicario. La designazione ha preso tutti in contropiede, considerando che si attendeva il completamento degli assetti a ridosso delle europee. Ma soprattutto ha lanciato un segnale chiaro all’interno e all’esterno del partito. I renziani, che in queste ore non nascondono il proprio malumore, sono rimasti fuori. La composizione della segreteria sarà completata nei prossimi giorni ma, a questo punto, è chiaro che sarà espressione della lista risultata vincente. La svolta del Nazareno sarà ratificata dall’assemblea alla prima occasione utile, ha fatto sapere il segretario, che procede senza pause o indecisioni sulla strada tracciata alle primarie. Orlando, uomo del dialogo a sinistra e De Micheli, un tempo lettiani, capo dello staff operativa del segretario dopo averne concordato la campagna, indicano che la direzione annunciata non cambia. Sui territori il segnale è già arrivato. E le parole pronunciate dal segretario provinciale ad Avellino si spiegano con il nuovo scenario. Non si tornerà indietro. Nicola Zingaretti brucia alle spalle di Matteo Renzi le navi per un possibile ritorno. Il Pd delle alleanze con le civiche, con il Centro, con la Sinistra, mette in campo il progetto dell’alternativa, passando dal recupero delle alleanze. L’avversario da battere non è di lato ma è quello di fronte che coabita a Palazzo Chigi.

Il segretario regionale del Partito Democratico, Leo Annunziata

AD AVELLINO EQUILIBRI CONSOLIDATI. Nel solco romano di Zingaretti e napoletano di Annunziata, il gruppo dirigente del Partito Democratico avellinese non teme alcun ostacolo sulla strada disegnata con il processo democratico attivato nelle scorse settimane. Ora l’obiettivo è vincere la sfida nelle città, a cominciare da Avellino. Sosterrà Luca Cipriano, Enrico Franza e Mario Bianchino rispettivamente ad Avellino, Ariano Irpino e Montoro, nel solco di una cantiere del Centrosinistra che al secondo turno potrebbe allargarsi ulteriormente.

Anna Marro, candidata del Pd alle elezioni europee nella Circoscrizione meridionale

ANNA MARRA IN CORSA PER IL PARLAMENTO UE. In mattinata è stata presentata la candidatura di Anna Marro alle europee nelle liste del Pd. Il suo impegno, ha spiegato, riguarda soprattutto i temi sociali con uno sguardo particolare alle comunità più lontane dal centro e dalle grandi aree urbane. Per la neo candidata la sfida in Europa riguarda l’integrazione, la coesione e la capacità del Continente di farsi carico dei bisogni primari delle fasce di popolazione esposte alla emigrazione forzata, alla povertà e alla mancanza di lavoro. Medico dirigente dell’unità complessa di Geriatria all’Asl Avellino. Consigliere comunale, eletta nella convenzione nazionale del partito, di cui è stata dirigente regionale con un ruolo nella segreteria campana, è legata da una lunga amicizia con l’ex segretario provinciale del Pd, Caterina Lengua. Anna Marro è nata a Cervinara, è dirigente Medico all’Asl di Avellino, dove ricopre l’incarico di Direttore U.O.C. Assistenza Anziani. Laureata all’Università degli Studi di Napoli in Medicina e Chirurgia, una una specializzazione in Endocrinologia. Ha conseguito altri titoli frequentando il “Master di II livello in Politiche e Sistemi Sociosanitari: Organizzazione, management e Coordinamento” anno accademico 2008-2009, presso la Facoltà di Sociologia dell’Università degli Studi di Napoli. Un altro “Master in Economia e gestione Aziendale per lo Sviluppo e l’Innovazione in Sanità” al Consorzio Megaris presso l’Università degli Studi Parthenope di Napoli. Infine ha conseguito un “Diploma di Perfezionamento in malattie della Nutrizione e Dietetica Clinica” presso l’Università degli Studi di Napoli, primo policlinico. Ha all’attivo numerose docenze. Solo per citare le più recenti, in particolare in Geriatria nel corso di Laurea per le professioni Sanitarie in Infermieristica del  Secondo Ateneo di Napoli, attivato presso la Sede di formazione esterna all’ASL di  Avellino.  È stata docente nel corso “Cure Domiciliari” presso centro di formazione ASL NA2 Nord. Ha insegnato  nel “Corso di Formazione Specifica in Medicina Generale nel triennio  2008/2011” all’ASL di Avellino su organizzazione dell’ADI e valutazione dei pazienti. Fa parte della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia (SIGG) e della Società Italiana Geriatria Ospedaliera e Territorio (SIGOT).


LA LISTA PD NELLA CIRCOSCRIZIONE IV – ITALIA MERIDIONALE Campania, Puglia, Abruzzo, Basilicata, Molise, Calabria. Franco Roberti, Giuseppina Picierno, Andrea Cozzolino, Elena Gentile, Giosi Ferrandino, Gerarta Ballo, Nicola Brienza, Caterina Cerroni, Nicola Caputo, Lucia Nucera, Franco Iacucci, Anna Marro, Massimo Paolucci, Leila Keichoud, Eduardo Piccirilli, Anna Petrone, Ivan Stomeo, Mariella Verdoliva


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