Il presidente della Città Alta dell’Irpinia Ciriaco De Mita ha incontrato a Napoli il governatore Vincenzo De Luca. Al centro dei colloqui lo stato di avanzamento del progetto pilota nei suoi vari settori, per la conferma dei fondi inseriti nel protocollo d’intesa siglato nel marzo 2017 a Nusco. Ribadito lo stanziamento complessivo da cui si potrà attingere per finanziare le diverse progettazioni inserite nel programma per le aree interne.

Ciriaco De Mita

Il presidente De Mita ha informato i sindaci nell’assemblea a Nusco, una informativa annunciata ad una platea con diverse assenze, anche alla luce delle festività natalizie. Sullo sfondo c’è una certa preoccupazione della Regione Campania per la realizzazione delle opere, come dimostra il pressing per i 54 milioni di euro assegnati per le strade. I fondi che la Regione Campania garantisce al comprensorio dell’Alta Irpinia riguardano i settori noti, il polo del turismo con riferimento a Bagnoli e al Laceno, ma anche a Conza; le infrastrutture viarie, la sanità, e le due aziende della forestazione e della zootecnia, oltre che risorse per la scuola e formazione. Entro la fine dell’anno tutte queste partire dovranno essere definite, ma la rassicurazione che attendeva De Mita riguarda la programmazione di queste risorse che la Regione Campania si appresta ad elaborare e a portare in consiglio regionale entro l’anno.

Il Governatore della Campania, Vincenzo De Luca

Altra comunicazione annunciata dal presidente, la ridefinizione di un riferimento per il progetto altirpino sulla forestazione all’interno della Fondazione Montagne Italia. Luca Lo Bianco, referente del presidente Enrico Borghi, sarà sostituito con una nuova nomina. Una scelta che si ripercuote anche sulla partita per la nomina di Responsabile Unico del Procedimento per la costituenda Azienda Forestale. Cambiano le prospettive per l’Associazione Temporanea di Scopo pubblico-privata, per la quale Lo Bianco concorreva con Giuseppe De Mita, Mario Perrotti, Luongo e Roberto Mazzei. La Fondazione aveva già revocato la procedura di individuazione del Rup, mentre si attende di conoscere le nuove disposizioni del presidente Borghi. A breve si dovrebbe procedere con  la stesura del maxi progetto del polo del legno, che dovrà essere candidato ai finanziamenti entro il 20 gennaio 2019, così come stabilito dalla proroga dell’apertura del bando del Psr della Regione Campania. Fra alcuni sindaci, intanto, cala la tensione positiva e propositiva rispetto alla possibilità di cogliere delle opportunità per le piccole comunità altirpine. Nella riunione di ieri sono state registrate diverse assenze, considerando la giornata prefestiva, ma anche un certo dissenso in alcuni settori dell’assemblea.

Una riunione dei sindaci del progetto pilota

TERMINA LA FASE DI ELABORAZIONE, VERSO L’OPERATIVITÀ. In conclusione, diventa operativo a partire dal 2019 il protocollo d’intesa siglato l’8 marzo 2017 tra il Governatore della Regione Campania, Vincenzo De Luca e il presidente della Città dell’Alta Irpinia, Ciriaco De Mita siglato nel Comune di Nusco alla presenza dei sindaci interessati al Progetto Pilota, della Presidente del Consiglio Regionale Rosetta D’Amelio, del Presidente della Provincia Domenico Gambacorta e dei consiglieri regionali Maurizio Petracca e Carlo Iannace, allora in carica, presenti anche  Roberta Santaniello per la Regione Campania e l’allora deputato Giuseppe De Mita. In base a quella intesa, il Governo di Palazzo Santa Lucia si è impegnato a finanziare l’intero programma del Progetto Pilota con 200 milioni di euro, che a questo punto diventano una prospettiva concreta.

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