Elettrodotto Bisaccia-Deliceto, Terna ha attivato l’impianto

È entrato in esercizio il collegamento a 380 kv lungo circa 35 chilometri tra le province di Avellino e Foggia per canalizzare nella rete nazionale l'energia eolica prodotta nella zona

L’elettrodotto ‘Bisaccia-Deliceto’ di Terna, impianto a 380 kV, è entrato in esercizio. I suoi 35 chilometri di linea uniscono le stazioni elettriche di Bisaccia e Deliceto, ponte ta le province di Avellino e Foggia.

Elettrodotto Bisaccia-Deliceto completato da Terna e messo in esercizio

L’impianto coinvolge Bisaccia e Lacedonia in provincia di Avellino, quindi Deliceto, Rocchetta Sant’Antonio e Sant’Agata di Puglia in provincia di Foggia. Si è compiuto l’investimento di Terna che ammonta a 35 milioni di euro, dopo oltre 12 anni dalla sua prima formulazione. Rientra tra «le opere fondamentali per lo sviluppo della rete elettrica nazionale di circa 75.000 chilometri gestita da Terna», fa sapere l’azienda.

UN ELETTRODOTTO PER L’EOLICO. L’elettrodotto consente di aumentare la magliatura della rete nazionale, potenziando il collegamento tra la dorsale tirrenica e quella adriatica, rispondendo ad una esigenza imposta dalla produzione di energia eolica prodotta nel comprensorio campano pugliese. Questa significativa quantità di energia viene ora scambiata in sicurezza, trasportato dal Mezzogiorno all’intero Paese proprio grazie all’elettrodotto Bisaccia-Deliceto.

DAL 2018 LA FASE CRUCIALE DEL DIALOGO SUL TERRITORIO. La realizzazione dell’opera è il frutto dell’attività intensa di dialogo che Terna e i Comuni hanno intensificato con i cittadini e le comunità locali. Avviato il programma autorizzatorio alla fine del 2011, i cantieri sono stati aperti solo due anni fa, nel maggio del 2020, in pieno lockdown.


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