Rolls Royce investe ancora: 60 milioni di euro in tre anni per 250 nuovi posti di lavoro. L’ambizioso piano industriale è stato illustrato questa mattina presso la sede di Confindustria Avellino da parte dell’Amministratore Delegato di Ema Domenico Sottile, che ha ufficializzato la sua nomina alla guida dell’azienda di Morra De Sanctis.

Con la conferma delle dimissioni di Otello Natale e la consegna della leadership all’ingegnere Sottile, in Ema da 20 anni, sono stati illustrati i piani di investimento e ampliamento della multinazionale dell’aerospazio. I vertici dell’industria di Morra De Sanctis attendono l’approvazione entro la fine dell’anno da parte di Rolls Royce del piano “PoEma 2”, ovvero un ampliamento e rafforzamento della filiera dell’aerospazio che in Alta Irpinia ha dato vita al “condominio industriale” con ben 16 aziende.

Il presidente dell’Ema, Otello Natale, con i dirigenti del gruppo in occasione della presentazione del progetto PoEma (foto archivio)

Il plafond di investimento annunciato- 60 milioni di euro spalmati in tre anni- prevede un impegno massiccio da parte di Ema- Rolls Royce con 22 milioni di euro, mentre la restante parte sarà suddiviso in quote fra tutte le aziende del polo. Dei 22 milioni impegnati da Ema, 5 fanno riferimenti a fondi propri di Ema- Rolls Royce e i 17 restanti faranno riferimento ad un investimento di Invitalia.

La fetta più importante di finanziamento è in capo alla multinazionale inglese, che nella partita del Polo “Poema 2” si candida a diventare capofila e prestatore di lavoro: Rolls Royce commissiona ad Ema, ed Ema commissiona a PoEma. Il prodotto finito, lavorato dalla filiera di Morra, viene venduto a Rolls. Le lavorazioni sono totalmente dipendenti da Ema. Di qui l’ampliamento di produzione del 40 per cento annunciata con l’entrata in vigore del progetto PoEma 2.

La prima parte del percorso- PoEma 1- sarà ufficialmente conclusa il 30 novembre. Al termine del primo progetto nato sotto la leadership di Otello Natale, il condominio industriale traccerà un bilancio degli importanti risultati incassati dall’operazione, che ha rafforzato l’industria dell’aerospazio in Alta Irpinia, ha incrementato il volume d’affari, le unità lavorative e ha catturato l’attenzione di nuovi partner industriali provenienti da tutta Italia.

L’Ingegnere Natale intanto, si conferma alla guida di PoEma, e si attende la chiusura del progetto per eventuali cambiamenti sulle rappresentanze del condominio industriale. Entro la fine dell’anno, intanto, è previsto un nuovo vertice in Confindustria, convocato per annunciare l’inizio di una nuova stagione produttiva legata alla filiera aerospaziale, che suggella l’interesse della multinazionale inglese per il format produttivo altirpino.

Alla riunione presso l’Unione degli Industriali di Via Palatucci hanno partecipato anche le sigle sindacati di Fim, Fiom, Filmic e Uilm.

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