A Torella una panchina rossa ‘della riflessione’ sul femminicidio

La comunità di Torella dei Lombardi si è ritrovata in Piazza Europa per installare la panchina rossa, simbolo della battaglia contro la violenza sulle donne. Addetti ai lavori, enti e istituzioni provinciali e regionali hanno approfondito il tema "Donne da amare" nel corso di un convegno che ha preceduto la cerimonia di inaugurazione

In collaborazione con il Centro Antiviolenza D- Donna dell’ospedale Criscuoli, l’Asl di Avellino, il Consorzio dei Servizi Sociali dell’Alta Irpinia e la Presidenza del Consiglio regionale della Campania, il Comune di Torella dei Lombardi si è svolto questa mattina il dibattito “Donne da amare”.

L’occasione è stata fornita dalla inaugurazione di una panchina preesistente, verniciata di rosso e ubicata in Piazza Europa a Torella dei Lombardi, che rappresenta l’impegno della comunità al rispetto dei valori della non violenza e della parità di genere. Una panchina della riflessione, insomma, così come l’ha definita il sindaco Amado Delli Gatti, capace di raccogliere buoni propositi e sostenere quanti avranno bisogno di aiuto, grazie all’affissione di un elenco di numeri utili da contattare in caso di bisogno.

Con la preghiera per tutte le vittime di femminicidio officiata dal parroco Don Vito Lotrecchiano, la città ha ufficialmente aderito ad una campagna di sensibilizzazione già avviata in Irpinia da altre amministrazioni contro la violenza sulle donne, e la presenza delle scolaresche di Rocca San Felice, Torella e Sant’Angelo dei Lombardi, accompagnate dai dirigenti scolastici Nicola Trunfio e Gerardo Cipriano, è il segnale di una nuova consapevolezza e un coinvolgimento diretto della scuola come agenzia educativa oltre che formativa.

Torella dei Lombardi 3.10.2018

La manifestazione è stata promossa dalla consigliera con delega alla Parità Antonella Perrotti, che si è avvalsa nei giorni precedenti, di un valido gruppo di donne per l’allestimento della sala, e della scenografia composta da petali rossi e le celebri scarpette rosse. Si sono alternati sul tema del femminicidio e sulle varie declinazioni della violenza in ogni suo aspetto, gli interventi dei dirigenti scolastici Nicola Trunfio e Gerardo Cipriano, del direttore sanitario dell’Ospedale Criscuoli di Sant’Angelo dei Lombardi Angelo Frieri, il presidente del Consorzio dei Servizi Sociali Stefano Farina, la psicologa del Consorzio dei Servizi Sociali Pina Aurilia, la Presidente dell’Osservatorio Regionale sul fenomeno della Violenza di Genere Rosaria Bruno, e infine, la consigliera regionale alla Parità Mimma Lomazzo.

Numerosi i lavori realizzati dagli alunni delle scuole che hanno animato la sala consiliare del Comune, e hanno preso parte attivamente al dibattito del tavolo istituzionale. Dalla poesia agli slogan, dagli elaborati scritti ai cartelloni illustrativi, gli alunni delle scuole hanno dimostrato di sentire la questione della violenza sulle donne come una questione sociale meritevole di riflessione. Mai banali, i ragazzi hanno espresso una visione di grande chiarezza rispetto al fenomeno, e dimostrato nel contempo la capacità di saper distinguere i veri valori da coltivare.


IL MANIFESTO DELLA INIZIATIVA

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